In autunno le pietanze in cucina diventano inevitabilmente più ricche e saporite, e ci si avvicina di più a quel concetto che va sotto il nome di “comfort food”. Il formaggio è di sicuro tra gli alimenti che, per chi lo ama, conferisce sensazioni di soddisfazione e coccole per il palato. Ecco allora una ricetta di un secondo piatto che vede tra gli ingredienti proprio il formaggio, molto facile da preparare: gli involtini di tacchino con basilico e formaggio.

Ingredienti per 2 persone

Per realizzare questo secondo piatto leggero ma saporito serviranno pochi e semplici ingredienti:

  • Un petto di tacchino intero
  • 20 gr. di burro da panna fresca
  • 100 gr. di Parmigiano Reggiano bassa stagionatura (12 mesi)
  • 30 gr. di basilico in foglie grandi
  • 30 gr di farina tipo 00
  • Mezzo bicchiere di vino bianco fermo
  • Mezzo scalogno

Preparazione: importanti gli attrezzi da cucina

La prima cosa da fare è quella di munirsi di un coltello affilato liscio per carni bianche e tagliare il petto di tacchino in fettine (sottili o più spesse secondo il vostro gusto). Allo stesso tempo tagliate il formaggio in scaglie piuttosto spesse. Fatto ciò occupatevi delle foglie di basilico: lavatele accuratamente una per una e poi asciugatele. Tornate alle vostre fettine di carne e, dopo averle battute con un batticarne, adagiatevi sopra le foglie di basilico e le scaglie di formaggio, dopodiché arrotolate e fermate con uno stuzzicadenti, a mo’ di involtino. La bassa stagionatura del formaggio è importante perché così il Parmigiano risulterà più morbido e di conseguenza “filante” in cottura. A questo punto prendete la farina, versatela in un piatto e passatevi sopra gli involtini, fino a che questi ultimi ne risultino ricoperti.

La cottura: attenzione a non far bruciare il burro

È giunto il momento della cottura: in una padella antiaderente fate sciogliere il burro fino al punto di fusione, insieme con le fettine di scalogno. Lasciate cuocere qualche minuto e quando lo scalogno sarà dorato, riponete in padella gli involtini senza però farli friggere per troppo tempo, affinché non brucino e non diventino amarognoli. Una volta cotti (fate caso alla formazione di una leggera crosticina, indice di giusta cottura) non resta che sfumare a poco a poco con il vino e spegnere il fuoco. Servite ancora caldi, accompagnati da un contorno di patate o di un’insalata di lattuga iceberg. Per tutti i segreti sul formaggio e tante ricette si può consultare il sito: http://www.ferrariformaggi.it/.